Astensione dei Penalisti – 30.11 – 4.12.2015 – Manifesto UCPI

In allegato il manifesto dell’Unione creato in occasione dell’astensione dalle udienze proclamata per questa settimana.

In considerazione degli interventi delle Sezioni Unite i contorni del diritto all’astensione sono stati esattamente definiti come diritto di libertà associativa e non possono essere in alcun modo sindacati dal giudice tuttavia occorre tenere presente alcune avvertenze:

La comunicazione dell’astensione può essere fatta dal difensore direttamente in udienza anche a mezzo di un sostituto, in questo caso non ci sono problemi di sorta, tuttavia se il giudice non dovesse disporre il rinvio occorre eccepire immediatamente la nullità, diversamente soggetta a sanatoria.

In alternativa, l’astensione può essere comunicata con dichiarazione depositata o inviata nella cancelleria del giudice almeno due giorni prima dell’udienza e comunicata anche agli avvocati delle altre parti processuali. E’ importante l’esatta osservanza delle forme prescritte dal codice di autoregolamentazione perché in caso diverso il giudice è legittimato a non concedere il rinvio.

E’ consentita l’astensione nei processi dibattimentali ed in tutti quelli in cui la presenza del difensore è solo facoltativa (abbreviato in appello, opposizione archiviazione etc.) tuttavia se si astiene solo il difensore della parte civile o della persona offesa prevale l’interesse dell’imputato alla rapida definizione del suo processo, in buona sostanza se non si astiene espressamente anche il difensore dell’imputato il processo sarà celebrato comunque.

In caso di imputato assistito da due difensori è necessario che entrambi si astengano formalmente anche se non mancano decisioni recentissime di segno contrario (Cfr. Cass. 32990/2015).

Buona astensione a tutti.

Filippo Poggi