Dalla cassazione – Petrolchimico Ravenna e cartucce a salve

In allegato la sentenza con cui la Suprema Corte di Cassazione ha rigetto i ricorsi delle parte civili (la cui ammissione è stata però confermata per quanto riguarda associazioni e organizzazioni sindacali) nel processo per i decessi provocati dall’amianto per mesotelioma pleurico nel Petrolchimico di Ravenna.

Tra i difensori notiamo Giuseppe Lucibello che grande fama ebbe durante la stagione di “Mani Pulite”.

In altra pronuncia la Cassazione conferma (unico precedente reperito del 1993) la necessità della denuncia per le munizione caricate a salve ai sensi dell’art. 679 del codice penale (interessante lo scambio tra letteratura e tecnica dove la Corte richiama Flaubert invece del più prosaico Flobert). Ma saranno soggette a obbligo di denuncia anche la Flobert 6 mm. da scacciacani?

Filippo Poggi