In questa sentenza della Prima Sezione Penale è stato riaffermato il principio quasi ovvio dopo le pronunce delle Sez. Un. del 2014 e del 2016 che anche nel procedimento camerale di sorveglianza in cui è peraltro obbligatoria la presenza del difensore (ed in quello esecutivo siccome, regolato dalle stesse norme) l’udienza deve essere rinviata a pena di nullità assoluta del procedimento ove il difensore medesimo abbia dedotto tempestivamente un legittimo impedimento. Principio come si diceva ormai ovvio, comunque la Procura Generale della Cassazione aveva chiesto il rigetto del ricorso, quindi bene che sia stato riaffermato con forza.
Filippo Poggi