Processo in assenza dell’imputato – condizione per procedere rappresentata dalle elezione del domcilio presso difensore di ufficio

In questa interessantissima sentenza della Seconda Sezione Penale sono state annullate le sentenze del Tribunale e della Corte di Appello in quanto non è stato considerato sufficiente, ai fini della celebrazione del processo in assenza dell’imputato, la mera elezione del domicilio presso il difensore di ufficio col quale era immediatamente cessato ogni rapporto.

La motivazione precisa tra l’altro che l’elezione del domicilio è un atto semplicemente prodromico all’instaurazione del procedimento penale che avviene solo con l’iscrizione ai sensi dell’art. 335 c.p.p.

Una pronuncia che deve essere citata e impiegata senz’altro nella difesa di imputati sostanzialmente irreperibili nei confronti dei quali il processo dovrebbe essere sospeso anche in una interpretazione convenzionalmente orientata della normativa codicistica.

Ringrazio per la segnalazione la carissima amica Avv. Licia Zanetti componente dell’Osservatorio difesa di ufficio dell’UCPI.

Filippo Poggi

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pdf Cass. sez. II n. 9441 - 2017 processo in assenza 258 KB